E’ sicuro che il sole faccia bene: se ci pensi bene nei paesi più soleggiati la popolazione è più felice…Vuoi mettere la gioia del Brasile, con i musi lunghi della Russia; o i pugliese, rispetto a me che sono bergamasca? Non c’è proprio paragone!

Oltre che sul umore il sole influisce positivamente sulla sintesi della vitamina D, quindi esporsi al sole è necessario, ma è doveroso fare attenzione.

I RISCHI DEL SOLE: un vademecum per “dosarlo” con cautela.

RISCHIO ERITEMA e SCOTTATURA: sono in tutto e per tutto infiammazioni cutanee e la causa principale di Melanoma;  se siamo fortunati si trasformano “solo”, una volta passato il momento doloroso, in FOTO-INVECCHIAMENTO la pelle perde quindi lucentezza, si ispessisce e mostra profondi solchi, dando quel brutto effetto incartapecorito.

COME POSSAIMO DEFENDERCI? ECCO LE 5 REGOLE D’ORO PER PREVENIRE I DANNI DA TINTARELLA:

  1. EVITARE LE ORE DI PUNTA TRA LE 11 E LE 16, lo so che è un sacrificio, ma se non dobbiamo esporre i bambini, perché dovremmo farlo noi che puntualmente siamo esposti a molte più cosa dannose rispetto a loro? E allora in spiaggia facciamo le DIVE, indossiamo un bel cappello e gli occhiali da sole e leggiamoci un libro sotto l’ombrellone… e mettiamoci una buona protezione solare, i primi giorni anche 50
  2. BERE TANTA ACQUA, e che scoperta, lo diceva anche la nonna! Ma la nonna è saggia e dovremmo ascoltarla più spesso. La disidratazione è nemica della pelle, se bevi poco hai prurito alla pelle anche d’inverno, quindi d’estate ancora di più 2 litri d’acqua ( e più) sono d’obbligo, in questo potrai “buttar fuori” anche più tossine e tornerai più rigenerata.
  3. OCCHIALI DA SOLE SEMPRE! Prevenire è meglio curare, è inutile mettere il contorno occhi tutto l’inverno o patch effetto lifting e poi buttare tutto nel cesso, per 10 giorni in riva al mare non mettendo gli occhiali, il riverbero dell’acqua e della sabbia sono deleteri per i nostri occhi e il continuo strizzarli per scrutare l’oceano in cerca dei figli in acqua, può solo donarti delle bruttissime zampe di gallina.
  4. INDOSSARE CAPI COPRENTI. Hai mai notato che i tedeschi, che proprio non hanno la pelle scura, fanno il bagno con la maglietta? Ti assicuro che non è per coprire le rotondità, ma per proteggersi ulteriormente dai raggi solari.. sotto la maglietta hanno anche la protezione!
  5. LA PROTEZIONE SOLARE: scegliere il prodotto solare più indicato alla nostra pelle,
    • Per pelli più chiare la protezione 50 è d’obbligo, sempre; ma anche un fototipo III dovrebbe usare questa protezione i primi 3 giorni di esposizione.
    • Per pelli leggermente ambrate protezione 30, ottima anche per i primi giorni di esposizione di un fototipo IV
    • 20 e 15 sempre! Anche quando la pelle è già abbronzata
  6. Infine MAI DIMENTICARSI DEL DOPOSOLE, il nostro alleato per in caso di scottature, ma anche per idratare in profondità e preservare a lungo la nostra tintarella.

Offri alla tua pelle la miglior protezione possibile tutta made in Italy!